LA STORIA DEI GHAWAZEE
I Ghawazee erano una della piu' famose tribu' di danzatori d'Egitto. Nonostante questi vivessero in Egitto e parlassero lo stesso linguaggio degli egiziani , non erano propriamente di origine egiziana. Yousef Mazin patriarca della famosa famiglia dei Banat Mazin, conferma le origini della propria tribu' dai kurdi del Kurdistan. I Kurdi sono il quarto gruppo etnico piu' grande del Medioriente, di tradizione nomade e per questo che durante i loro spostamenti si sono ritrovati gruppi da loro discendenti sparsi in Asia Centrale e in Europa. Probabilmente queste popolazioni, prima dell'invasione Indo-Europea erano stanziate in Iran, mantenendo inalterata la loro cultura, protetti dal loro territorio montagnoso. In seguito la storia dei kurdi si intreccia con le dominazioni arabe che portarono la loro conversione all'Islam di credo sunnita, nel 7° secolo. Dopo il declino della dinastia Abbaside e le ripetute invasioni turche, i kurdi riuscirono a svilupparsi in separate inastie, fino a quando furono sottomessi all'impero Ottomano dal 16° al 19° secolo.
La famiglia Banat Mazin, affonda le sue radici dalla tribu' kurda dei "Nawar", il cui capostipide era Nawar El Hamamshh. I racconti orali attestano che questi Nawar molte generazioni fa furono cacciati fuori dal Kurdistan, poiche' si narra fossero dei ladri molto famosi. La loro fuga li spinse fino in Egitto, a Luxor, nell'alto Egitto, dove vivevano in tende e baracche. All'inizio continuarono a parlare la loro lingua e a mantenere le loro usanze, ma vennero perseguitati dagli egiziani fino a che non li costrinsero ad adottare la lingua e gli usi della loro nuova terra. In breve tempo le figlie vennero incoraggiate a divenire ballerine, chiamate "Ghazeeye", e i figli a divenire musicisti, chiamati "Ghazee". Le Ghawazee cosi' si distinsero nel loro aspetto dal resto delle egiziane e vennero considerate da molti, le piu' belle donne d'Egitto.
LO SPETTACOLO E LA DANZA
Esse vennero comunque perseguitate dalla pressione religiosa, in prima ragione perche' non indossavano veli sul capo, poi perche' avevano la fama di essere prostitute. Quando nasceva nella famiglia una bambina veniva valorizzata, mentre la nascita di un maschio era considerata una sfortuna.
Infatti le donne, senza eccezioni, venivano spinte dal padre a ballare e a prostituirsi per vivere, e prima di sposarsi si dovevano concedere agli uomini ricchi della citta'. Le tribu' si spostavano di citta' in citta', con le loro tende e loro spettacoli. Le loro esibizioni si eseguivano nelle strade, in gruppo dove gli uomini suonavano e trasportavano i carri trainati da animali e le donne ballavano da sole o in gruppo, accompagnandosi con i tamburelli o i cimbali. Spesso venivano chiamate per le festivita' negli harem, nei matrimoni, nelle nscite. Ebbero il prestigio di essere le piu' famose danzatrici dell'Egitto.
Le Ghawazee frequentavano quindi l'alta societa' d'Egitto e godevano di una capacita' economica considerevole. Le donne ricche potevano permettersi pesanti bracciali d'oro, cavigliere, collane e monete intorno alla fronte, a volte anche un orecchino al naso. In genere il loro abbigliamento era identico a quello delle donne egiziane della classe media. Sia le donne che gli uomini truccavano i loro occhi con il "Kohol" e tatuavano le loro mani e i loro piedi con la Henna, come usavavno fare le egiziane delle media e della alta societa'. Alcune Ghawazee acquistarono benessere e ricche abitazioni. La loro danza, e' una danza tribale, terrena, a volte pesante e voluttuosa, non sempre aggraziata. Privilegiavano le vibrazioni, parallele alla terra, orizzontali, con i movimenti dei fianchi avanti e indietro, anziche' la classica vibrazione verticale del Raqs Sharqy (Danza Orientale Classica). Tra una danza e l'altra venivano inseriti urli e zagharit e suoni di cimbali. I loro gesti coinvolgevano il pubblico al divertimento e a partecipare allo spettacolo, battendo le mani e ritmo di musica e ad invogliare le persone a dare soldi. La modernizzazione ha fatto sparire queste antiche tradizioni, le Ghawazee sono quasi del tutto scomparse, solo pochissime, che hanno avuto la fortuna di vivere gli ultimi momenti di vita di queste tribu' di artisti nomadi, posseggono il segreto della loro danza. La loro danza tipica e particolare era famosa in tutto l'Egitto, ancora oggi e' ricordata nei numerosi films egiziani che le ritraggono, ed e' entrata a far parte nella leggenda della storia della danza orientale.
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